Docente: Ezio Scandurra

Presenti sin dalle origini dell’umanità, gli antichi greci le chiamarono agalmata neurospasta (immagini mosse da fili), citate da letterati e filosofi, spesso vengono oggi impropriamente chiamate marionette. Confuse con i burattini e i pupi di tradizione siciliana, relegate in un circoscritto mondo infantile e folkloristico, utilizzate come giocattoli o come oggetti decorativi, prigioniere di stereotipi teatrali che le vorrebbero semplicisticamente metafora dell’uomo, sono, in realtà, oggetto transizionale dai possibili effetti apotropaici, privilegiati strumenti di comunicazione.

Per una comprensione delle potenzialità insite in una disciplina ricca nei contenuti e versatile nelle sue forme di sperimentazione pratica, il laboratorio offre le basi tecniche e teoriche per un ampio uso in ambito: socio-psicologico, artistico, scenografico.

Ezio Scandurra

Educatore professionale, marionettista, manipolatore di forme e materiali, da anni conduce laboratori creativo per bambini ed adulti, costruisce marionette e maschere sceniche. Realizza spettacoli di animazione di figure.

Durata: 1 incontro settimanale per un totale di 6 incontri da 2 ore e mezza ciascuno (15 ore complessive).
Martedì o sabato h 18.00 – 20.30